
Mattia Dambrosio
Mattia Dambrosio nasce il 11 agosto 1987 a Milano.
Il primo approccio con lo strumento risale all’età di 14 anni tramite un corso di chitarra classica in un negozio di strumenti musicali nel centro della città e delle lezioni pomeridiane presso le scuole superiori.
Dopo due anni decide di affrontare lo studio più seriamente così, nel periodo di tempo tra gli anni 2004/2009, studia presso l’Accademia di Musica Moderna (AMM Franco Rossi) di Milano seguendo corsi di chitarra elettrica, teoria musicale, armonia funzionale e composizione, ear training e musica d’insieme con svariati insegnanti.
Tra questi Luca Pasqua,Gabor Lesko, Giuseppe Gallucci e Nicola Angileri. Durante tutto il percorso scolastico e successivamente partecipa a diverse clinics tra cui spiccano nomi quali Paul Gilbert, Frank Gambale, Guthrie Govan, Greg Howe, Andy Timmons, Billy Sheehan, Viktor Smolski, Marco Sfogli.
Prosegue con costanza gli studi, consegue il diploma di chitarra elettrica nel 2009 ed intraprendere il corso successivo specialistico per l’abilitazione all’insegnamento nell’anno 2009/2010, seguito da Luca Pasqua.
Ottiene quindi il titolo di docente a soli 23 anni iniziando un percorso lavorativo come insegnante di chitarra elettrica e musica d’insieme presso diverse Accademie Italiane.
Esperienze professionali:
A 16 anni entra a far parte come chitarrista solista nel gruppo milanese Bloody Herald (Heavy Metal).
Nel 2005 registra il loro primo E.P. che riscuote discreto successo tanto da attirare l’attenzione di webzine e magazine nazionali che ne pubblicano varie recensioni.
Nel 2006, realizza il disco “Like a Bloody Herald Remains” prodotto da Giuliano Mazzardi per My Graveyard Productions presso il Conquest Studio di Alex Festa.
Il disco viene apprezzato dal panorama Heavy Metal Underground e recensito da svariate webzine e riviste internazionali.
Durante il periodo di attività il gruppo suona presso quasi tutti i locali Live di Milano, arriva secondo al contest DreamLive Tour, si sposta in varie regioni del nord Italia.
Successivamente lo scioglimento del gruppo forma la band Tabby Cats (Glam/Shock Metal), nella quale ricopre il ruolo di chitarrista e compositore.
La band registra due E.P., il primo presso Noise Factory di Alessio Camagni, il secondo presso il Bad Things Studio di Stefano (Orkid) Santi.
La band svolge numerosi concerti sparsi in tutta italia. Partecipa per due anni consecutivi al festival Glam Attakk di Torino aprendo a bands come Nasty Idols e Gemini Five. Per un determinato periodo il gruppo è affiancato dal manager Lucchese Carlo (5150 Production – Barley Arts).
Partecipa al Festival “10 GIORNI SUONATI” (Vigevano) come band ospite Headliner della serata UNA BAND PER IL CASTELLO, rassegna di band emergenti del vigevanese. Condivide il palco con Crashdiet, Crazy Lixx, Dirty Penny e rilascia interviste per alcune radio private locali.
Nell’anno 2012/2013 è endorser/dimostratore per le chitarre elettriche Schecter.
Il 21 Ottobre 2012 si esibisce alla prima edizione del Milano Guitars & Beyond con un gruppo formato assieme ad alcuni colleghi di lavoro (Silvia Ottanà) e portando un repertorio rock/fusion (Lee Ritenour, Greg Howe, Joe Satriani).
Il 20 Marzo 2014 apre il concerto ai The Aristocrats (G. Govan, M. Minneman, B. Beller) con la band strumentale Power in the Night (Federico Paulovich, Ralph Salati, Alberto Locci).
Componente della band Anger at Dusk (Prog/Metalcore), dove ricopre il ruolo chitarrista solista e compositore. La band pubblica nel 2014 il primo disco “Anger at Dusk” per l’etichetta Sliptrick Records.
Componente della super-band “Cowboys for Dimebag”. Progetto che ha come scopo la raccolta fondi da destinare ai progetti di ricerca e cura dell’Istituto Europeo di Oncologia finalizzati alla lotta contro il cancro.
Nel 2016 si occupa come “Session Man” della registrazione di tutte le parti di chitarra del disco “Exalt Cycle” (New Metal) insieme al batterista Marco Di Salvia.
Il 29 Dicembre 2016 si esibisce presso il TEATRO DELLA LUNA di Milano con la band Stellavox & Ensemble Symphony Orchestra (The Rolling Stones Symphonic Experience).
Nel 2017 Partecipa alla registrazione ed allo spettacolo live del disco “The Return To The Dark Side Of The Moon”. Un tributo ai Pink Floyd ideato e prodotto presso Reclab Studio da Larsen Premoli.
Oggi Mattia insegna nel corso di chitarra della Funky Town.
“Tecnicamente non sono un chitarrista, tutto quello che suono è verità ed emozione.”
Jimi Hendrix